Oggi abbiamo deciso di non tediarvi con un “noioso” articolo di contenuto scientifico ma di trattare un argomento un po’ particolare che riteniamo possa avere una certa importanza sia per voi che per i vostri amici animali: come è meglio comportarsi dal veterinario, mentre si aspetta in sala d’attesa o durante la visita? E una volta arrivati a casa?
L’ambiente della clinica veterinaria può, in alcune situazioni, essere un ambiente di per sé stesso stressante, sia per i pet che per i proprietari: può succedere infatti che si accumulino ansie, paure e tensioni che possano venir recepite dai nostri animali e che possono acuire in loro spiacevoli sensazioni.
Ma cosa possiamo fare noi, proprietari di animali, per fare il possibile affinché l’ambiente risulti il più rilassato possibile?
Scopriamolo assieme!
IN SALA D’ASPETTO:
- Cerchiamo di tenere i nostri cani sempre al guinzaglio, in maniera salda, evitando che possano liberamente muoversi per la sala d’aspetto: questo ci permette di avere un maggior controllo su di loro evitando così che due animali possano fisicamente incontrarsi e limitando reazione non facilmente prevedibili.
Inoltre non dimentichiamoci che possano essere presenti anche dei gatti, animali che si stressano con grande facilità: un incontro a quattr’occhi con un cane non li renderebbe sicuramente più rilassati.
La nostra struttura dispone di due sale d’aspetto separate, proprio per ridurre al minimo questa eventualità.
- Cerchiamo di mantenere un tono pacato della voce mentre si chiacchiera, evitando di gesticolare in modo eccessivo: gli animali infatti non capiscono cosa ci diciamo, ma interpretano molto bene il tono e la gestualità; più rimaniamo pacati noi più rimarranno tranquilli loro
- Sempre nell’ottica di una gestione tranquilla dell’area di attesa, in caso di un animale particolarmente agitato (magari continua ad abbaiare ad ogni movimento del padrone o degli altri clienti presenti) suggeriamo di aspettare in una zona isolata della sala d’aspetto valutando, in alcuni casi, anche l’opzione di aspettare fuori dalla clinica il proprio turno.
- Se possibile sarebbe opportuno abbassare o togliere la suoneria del proprio cellulare
- Abbiate cura di tenere il vostro gatto sempre in un trasportino: non averlo potrebbe scatenare reazioni impreviste e probabili tentativi di fuga; non è mai consigliabile introdurre un gatto in un luogo nuovo senza i dovuti accorgimenti.
- Aiutiamo il nostro veterinario a tenere la sala d’aspetto in buono stato: se il vostro animale sporca in giro (evenienza che può sempre capitare e di cui non ci si deve assolutamente vergognare) avvisiamolo, così che possa pulire e disinfettare prontamente.
DURANTE LA VISITA:
- Cerchiamo di portare sempre con noi il libretto sanitario di vaccinazione del nostro cane/gatto: è un documento molto utile e che facilità la comunicazione tra il paziente e il medico.
- Sarebbe importante evitare di rispondere al cellulare, se non per situazioni urgenti: quella della visita è un momento in cui il proprio animale ha bisogno di tutte le attenzioni possibili, specialmente quando il veterinario è impegnato in qualche pratica complessa (come ad esempio un prelievo di sangue).
- Se avete paura degli aghi o il sangue vi impressiona non fatevi nessun problema a comunicarlo al veterinario: sarà sua premura creare le condizioni migliori affinché la visita si svolga tranquillamente, chiamando un collega per farsi aiutare durante le manovre più impegnative e assicurando contemporaneamente il vostro benessere.
- Ascoltate tutte le indicazioni che vi dà il veterinario: seguite con attenzione la diagnosi, le indicazioni e le cure.
In caso di qualsiasi dubbio non esitate a chiedere ulteriori spiegazioni: sarà premura del vostro medico darvi tutte le rassicurazioni e le indicazioni che giustamente richiedete.
Ricordiamoci inoltre che un secondo parere talvolta può essere utile per rassicurarci ulteriormente.
- E’ vostro diritto avere un preventivo di spesa (specialmente in caso di prestazioni onerose o interventi chirurgici) e una copia dei risultati di tutti gli esami fatti (lastre ed ecografie comprese) e della cartella clinica.
Ciò diventa ancora più importante qualora aveste intenzione di chiedere un secondo parere ad un altro medico veterinario: avere un quadro completo di ciò che è stato fatto al vostro animale metterà il collega nelle condizioni migliori di potervi assistere.
A CASA DOPO LA VISITA:
- Mai ignorare una cura prescritta dal veterinario, anche se questa comporta una medicazione complessa o una somministrazione farmaceutica difficile da fare: sappiamo bene quanto a volte possa essere frustrante stare dietro a tutte le indicazioni fornite, ma è importante capire che lo stiamo facendo per il bene del nostro animale; seguire in maniera parziale, o peggio non seguire proprio, le cure prescritte potrebbe inficiare la guarigione: aiutateci ad aiutarli.
- Se la medicazione risulta troppo difficile o impegnativa non esitate a chiedere aiuto al vostro veterinario: vi darà sicuramente tutto il supporto di cui avrete bisogno per meglio gestire la situazione.
Siamo certi che per molti di voi questi suggerimenti possano risultare banali ed ovvi: vi chiediamo scusa ma abbiamo comunque ritenuto utile stilare questo piccolo vademecum ad uso di chiunque possa sentire di averne bisogno.
Un ultima cosa: se non riusciamo ad essere presenti sempre non vogliatecene; conciliare il nostro bellissimo e totalizzante lavoro con la vita privata è talvolta molto complesso 🐶
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